CAMBIALE AGRARIA A TASSO ZERO (Ismea)
Caro Socio,
come già anticipato, ti informiamo che Ismea ha aperto la possibilità di presentare la richiesta di erogazione della cambiale agraria, stanziando un primo budget complessivo di 30 milioni di euro per prestiti rapidi e a tasso zero.
La cambiale agraria è concessa fino 30 mila euro, in prestito a tasso zero e con una durata di 5 anni, di cui i primi 2 anni di preammortamento.
Il prestito è finalizzato ad assicurare liquidità per tutti i processi inerenti il ciclo produttivo. L’importo non può superare il 50 per cento dell’ammontare dei ricavi del richiedente, come da dichiarazioni fiscali dell’anno 2019, e comunque non superiore a 30 mila euro. Il rimborso è previsto in tre rate, con scadenza rispettivamente a 36, 48 e 60 mesi dalla data di erogazione.
Confagricoltura Brescia ha già attivato il proprio servizio di supporto ai soci (referente dott. Marco Bianchi tel. 0302436229 marco.bianchi@confagricolturabrescia.it) per la presentazione della domanda.
Alla domanda, a pena di irricevibilità, devono essere allegati i seguenti documenti:
- visura Centrale Rischi Banca d’Italia (o di altra Società privata di gestione di sistemi di informazione creditizia) successiva al 31 dicembre 2019.
- ultima dichiarazione fiscale presentata alla data della domanda di finanziamento; per i soggetti costituiti dopo il 1°gennaio 2019, autocertificazione ai sensi dell’art. 47 del DPR 28 dicembre 2000 n. 445 ovvero altra idonea documentazione dalla quale risultino i ricavi relativi all'ultimo esercizio contabile.
- copia del documento d'identità, in corso di validità, del soggetto richiedente o Legale Rappresentante.
SCARICA QUI il prospetto informativo con tutti i dettagli
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Ricordiamo infine che vi informeremo, appena disponibili le norme di attuazione, sull'applicazione di quanto previsto dalla legge di conversione del DL Cura Italia relativamente ai mutui "Per far fronte ai danni diretti e indiretti derivanti dall'emergenza COVID-19 e per assicurare la continuità aziendale delle imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura, nello stato di previsione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, è istituito un Fondo con una dotazione di 100 milioni di euro per l’anno 2020 per la copertura totale degli interessi passivi su finanziamenti bancari destinati al capitale circolante e alla ristrutturazione dei debiti, per la copertura dei costi sostenuti per interessi maturati negli ultimi due anni su mutui contratti dalle medesime imprese, nonché per la sospensione dell’attività economica delle imprese del settore della pesca e dell’acquacoltura".