Agridifesa festeggia 10 anni, numeri in crescita
Un anno, il 2023, di ulteriore crescita dei valori assicurati e quello successivo, il 2024, di festeggiamenti per il decennale. Il consorzio Agridifesa Italia, guidato dal vicepresidente di Confagricoltura Brescia Oscar Scalmana, ha chiuso il bilancio dello scorso anno con valori positivi e ha colto l’occasione di celebrare, nei giorni scorsi, il traguardo dei dieci anni dalla fondazione.
Il valore assicurato totale dagli associati è aumentato del 15,8 per cento nel 2023 (per quasi 400 milioni di euro), registrando una crescita del 18,5 per cento nelle produzioni vegetali (280 milioni) e del 73,3 per cento per le strutture (44 milioni), mentre per la zootecnia c’è stato un calo dell’8,5 per cento (75 milioni). La tariffa media sulle colture è stata del 7,34 per cento rispetto al 7,29 dell’anno precedente, in linea con l’andamento nazionale. I premi pagati sono stati di quasi 23 milioni, rispetto ai 19,5 dell’anno precedente. Al rialzo anche i soci, passati dai 3.072 nel 2022 ai 3.511 dello scorso anno (più 14 per cento). Il bilancio d’esercizio pareggia nel 2023 a quasi 24 milioni di euro. Una crescita che viene confermata quasi in toto anche nella prima parte del 2024, con una proiezione del più 14 per cento sui soci e più 1,3 per cento sul valore assicurato totale, per quasi 404 milioni.
Nei mesi scorsi è stato consolidato il progetto dell’associazione di coordinamento dei consorzi di difesa Coordifesa, che ha iniziato a dare i primi frutti soprattutto col miglioramento della gestione delle attività d’interfaccia con il Sian. È proseguito anche il percorso di Gestifondo Impresa, fondato dai consorzi Agridifesa e Codipa Verona, e dei fondi mutualistici Fitopatie e Ist Latte.
Criticità permangono nell’erogazione dei contributi ai premi, anche se il ministero ha recentemente pubblicato i decreti di concessione che completano il 2022 e il 2023 relativamente ai vegetali, mentre si riscontrano ancora forti ritardi per la zootecnia e le strutture. Stante questa la situazione, Agridifesa ha intrapreso azioni nei confronti del ministero e di Agea, anche per tramite di Coordifesa.
“Il mio impegno, insieme alle associazioni di categoria – afferma il presidente di Agridifesa Italia Scalmana -, è per garantire agli imprenditori associati strumenti efficaci, affidabili e trasparenti, che aiutino concretamente le aziende nelle loro attività quotidiane e nello sviluppo. È stato un lavoro impegnativo, portato avanti con l’apporto fondamentale delle Xi di Brescia e Mantova, che ha dato soddisfazioni anche nel riconoscimento del ruolo di Gestifondo nel panorama nazionale da parte del ministero e di Ismea. Nonostante le tante criticità, Agridifesa ha gestito egregiamente la situazione e ora si prepara ad affrontare nuovi progetti, sempre con l’obiettivo primario di proteggere il reddito delle imprese agricole”.
Il decennale di Agridifesa è stato festeggiato nell’azienda agricola Cobue di Pozzolengo, alla presenza dei rappresentanti degli altri consorzi italiani, del sistema bancario e assicurativo e del mondo agricolo. A intervenire sono stati il presidente Scalmana insieme allo psicologo e neuroscienziato Andrea Bariselli, che ha parlato de “Il cambiamento è davvero la legge del mondo? La complessità è ovunque, dall’azienda in cui lavoriamo al clima terrestre. Scopriamo come le cose sono collegate”.
Brescia, 8 ottobre 2024