Al Mosnel un incontro formativo per una accoglienza di qualità
AGRITURISMI E PREVENZIONE INCENDI
Al Mosnel un incontro formativo per una accoglienza di qualità
Martedì 7 novembre a Camignone di Passirano un appuntamento organizzato da Confagricoltura Brescia in collaborazione con Agriturist Lombardia per incontrare i tecnici di SMAO sul tema della sicurezza sui luoghi di lavoro.
Siamo in un periodo in cui l’incendio è diventato un pericolo concreto non solo legato al periodo estivo. Le stime degli esperti spiegano che ci vorranno almeno 15 anni per ricostruire i boschi andati a fuoco in Lombardia con danni all’ambiente, all’economia, al lavoro e al turismo. Oltre 14 milioni di euro sono le risorse spese dal 1 gennaio al 31 ottobre 2017, periodo in cui si sono verificati 234 incendi che hanno interessato una superficie complessiva di 4.322 ettari lombardi. E proprio in questo contesto, Confagricoltura Brescia vuole investire nella prevenzione dei rischi da incendio e ha organizzato un incontro tecnico formativo per tutti i soci operatori agrituristici martedì 7 novembre alle ore 16.
“Nello splendido contesto dell’agriturismo Mosnel di Camignone di Passirano – ha detto Gabriele Trebeschi, direttore di Confagricoltura Brescia – continuiamo il percorso “Agriturismo e formazione: un binomio vincente per una accoglienza di qualità” in collaborazione con Agriturist Lombardia per soddisfare le esigenze che abbiamo riscontrato dopo un confronto con la maggior parte dei nostri agriturismi”. Il tema è molto importante: si ricorda infatti che il responsabile dell'azienda agrituristica in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro deve garantire la propria formazione e quella dei propri dipendenti così come previsto dal D.Lgs 81/2008. “Siamo sicuri che in questo appuntamento – ha concluso Trebeschi – ogni dubbio di natura tecnica potrà essere soddisfatto grazie agli interventi di autorevoli tecnici di SMAO. Il patrimonio boschivo che spesso circonda i nostri bellissimi agriturismi deve essere valorizzato come risorsa economica capace di produrre valore aggiunto e per questo motivo che abbiamo attivato azioni preventive che in molti punti d’Italia, purtroppo, mancano».