Allevamenti bovini, due interventi del Consiglio regionale Garbelli: “Positivo effetto della collaborazione avviata”
CONTROLLI SANITARI E SANZIONI
Allevamenti bovini, due interventi del Consiglio regionale. Garbelli: “Positivo effetto della collaborazione avviata”
Il presidente di Confagricoltura Brescia: “Ringraziamo il presidente della Commissione agricoltura Ruggero Invernizzi per aver presentato due atti che vanno incontro alle richieste più volte formulate dalla nostra organizzazione”
Confagricoltura Brescia esprime soddisfazione per i provvedimenti approvati oggi dal Consiglio regionale della Lombardia in favore degli allevamenti bovini.
Da un lato infatti il Consiglio ha dato il via libera a un ordine del giorno che impegnerà la Giunta regionale ad attivarsi nei confronti del ministero della Salute per proporre modifiche al sistema sanzionatorio relativo soprattutto agli aspetti burocratici dei controlli sanitari; dall’altro, l’aula del Pirellone ha approvato un emendamento al Piano Regionale della Sanità Pubblica Veterinaria per far sì che i controlli vengano svolti su un campione casuale e rappresentativo di animali.
“Ringraziamo il presidente della Commissione regionale agricoltura, Ruggero Invernizzi, per aver presentato questi atti, andando incontro a richieste più volte presentate da Confagricoltura” spiega Giovanni Garbelli, presidente di Confagricoltura Brescia. “I provvedimenti – prosegue Garbelli – sono un ottimo esempio della collaborazione da noi auspicata tra il mondo istituzionale e quello delle organizzazioni di categoria, finalizzata a sostenere gli sforzi degli imprenditori per rispettare pienamente tutte le norme di carattere ambientale e di benessere animale”.
“Da sempre – sottolinea Luigi Barbieri, vicepresidente di Confagricoltura Brescia – sosteniamo la necessità di attuare una semplificazione burocratica, una razionalizzazione dei controlli ed una riduzione delle pene non proporzionate alla gravità delle infrazioni eventualmente commesse dagli allevatori: a causa di contestazioni spesso di natura esclusivamente formale, infatti, numerose imprese hanno avuto difficoltà ad accedere agli aiuti comunitari, rischiando di non poter proseguire l’attività”.
Confagricoltura Brescia, sostenitrice di uno sviluppo sostenibile ed attento all’ambiente ed al benessere animale, ritiene indispensabile rendere più semplice e meno vessatorio il necessario sistema dei controlli, a garanzia del consumatore e nella contestuale tutela dell’attività imprenditoriale.