Barbieri: "Dobbiamo muoverci per sfruttare il mercato"
DOPO IL DECRETO PER CONTENERE LE PRODUZIONI
Latte, prime misure positive purchè immediate
Barbieri, vicepresidente Confagricoltura Brescia: “Dobbiamo muoverci ora, per contrastare la concorrenza e sfruttare il leggero miglioramento del mercato”
C’è molta attesa da parte degli allevatori sul fronte dell’intervento statale nel settore latte e Luigi Barbieri, presidente della Federazione nazionale di prodotto Latte di Confagricoltura rimane fiducioso seppur con quale remora, soprattutto all’indomani del decreto governativo che ha messo a disposizione 10 milioni di euro per il contenimento delle produzioni ed altri dieci sul latte trasformato in Uht per gli indigenti.
“Queste ultime misure sono molto positive ed il cambio di passo lo si è percepito chiaramente – ha affermato Luigi Barbieri -; il nostro è un giudizio positivo a patto che siano individuate altre misure concrete ed immediate”. L’amarezza si riferisce al fondo Latte ed alla moratoria sui mutui che, secondo il vicepresidente di Confagricoltura Brescia, non stanno producendo alcun effetto tangibile per le stalle italiane: “Tutto il settore primario necessita di misure positive e di pronta applicazione perchè troppo spesso le misure dichiarate ed addirittura emanate non hanno risvolti pratici ed è ora il momento in cui muoversi perchè il mercato lattiero caseario dimostra un leggero, ma significativo rialzo verso una direzione migliore rispetto agli ultimi mesi”.
Anche se le quotazioni sono ancora largamente insufficienti, c’è un moderato aumento che interessa il latte spot. “Dobbiamo muoverci in fretta perchè la concorrenza non smette di premere sui confini italiani ed i nostri allevatori iniziano a chiedersi quali sono le misure concrete da parte del Governo che dovrebbero alleggerire il carico di una quotidianità ormai divenuta insostenibile”.