Con il biogas le aziende agricole bresciane protagoniste nell’impegno di una agricoltura sempre più sostenibile
Con il biogas le aziende agricole bresciane protagoniste nell’impegno di una agricoltura sempre più sostenibile
La nuova graduatoria del GSE vede 15 aziende agricole nella provincia di Brescia impegnate nella realizzazione di impianti di biogas da reflui zootecnici. Giovanni Garbelli: “Gli imprenditori bresciani sono in prima linea in termini di investimenti nel campo delle agroenergie all’insegna dell’economia circolare”.
Il Gestore dei servizi energetici (GSE) ha pubblicato le graduatorie relative al secondo Registro per gli impianti di biogas di potenza non superiore a 300 kW e Brescia si dimostra ancora una volta protagonista nel settore delle energie rinnovabili. “Sono ben 15 le aziende agricole bresciane, alcune delle quali nostre associate, – commenta Giovanni Garbelli, presidente di Confagricoltura Brescia – che avvieranno la produzione di biogas grazie agli incentivi di questo bando. La nostra agricoltura – continua Garbelli – rimane così all’avanguardia in termini di innovazione e di investimenti nell’economia circolare: questi impianti infatti impiegheranno nel loro funzionamento almeno l’80% di reflui zootecnici che vengono così valorizzati dal punto di vista energetico, migliorandone nel contempo valore agronomico come fertilizzante organico che va a sostituire l’impiego di quello di sintesi”. I quindici impianti raggiungono complessivamente per oltre 4,2 Mega watt di potenza. Un contributo importante quindi per raggiungere gli obiettivi di superamento dell’utilizzo delle energie fossili. Confagricoltura Brescia e le imprese restano quindi protagonisti nell’evoluzione dell’economia circolare e della divulgazione delle pratiche di agricoltura sostenibile, come dimostrato nel recente workshop dedicato al digitale in collaborazione con l’Università degli studi di Brescia. Proprio lo scorso giovedì 17 dicembre, Confagricoltura Brescia e la Fondazione Gatti hanno consegnato sette borse di studio del valore di 2 mila euro ciascuna, destinata agli studenti del corso di Laurea in Sistemi Agricoli Sostenibili per l’anno accademico 2019/2020 presso ateneo bresciano. Come ha ricordato ancora il presidente Garbelli, “Confagricoltura sostiene con convinzione ogni iniziativa a supporto dell’innovazione nel settore agricolo. La sfida di coniugare crescita produttiva e sostenibilità ambientale è infatti sempre più affidata alla ricerca e allo sviluppo scientifico, come anche l’Università di Brescia ha saputo ben cogliere nelle sue scelte accademiche”.