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Emergenza Coronavirus, Confagricoltura Brescia rinvia a data da definire l’assemblea generale annuale prevista per venerdì 28
LA DECISIONE IN CONFORMITÀ CON L’ORDINANZA REGIONALE
Emergenza Coronavirus, Confagricoltura Brescia rinvia a data da definire l’assemblea generale annuale prevista per venerdì 28
Il presidente Giovanni Garbelli: “Esprimiamo solidarietà a tutti i cittadini colpiti dall’epidemia ed assicuriamo il nostro impegno per proseguire l’attività produttiva e garantire l’approvvigionamento delle materie prime alimentari”. Rinviate anche le altre attività già programmate, mentre gli uffici restano aperti
Confagricoltura Brescia, in ragione dell’ordinanza emanata ieri dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, di concerto con il ministro della Salute, Roberto Speranza, rinvia l’assemblea generale annuale, convocata per venerdì 28 febbraio alle ore 16 (parte privata) ed alle ore 17 (parte pubblica), a data da definire in seguito all’evolversi dell’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Coronavirus in Italia.
È altresì rinviata a data da stabilire la conferenza stampa, prevista per mercoledì 26 febbraio, dedicata all’illustrazione dei dati dell’annata agraria ed alla presentazione dell’assemblea generale.
Sono inoltre sospese fino a nuovo avviso anche le altre attività dell’organizzazione, come corsi di formazione o incontri già programmati nella sede centrale o negli uffici di zona. Gli uffici di Confagricoltura Brescia restano invece aperti, con l’invito ai soci ed agli utenti a privilegiare i contatti telefonici.
“Siamo colpiti da questa emergenza – afferma Giovanni Garbelli, presidente di Confagricoltura Brescia – ed abbiamo preso la decisione inevitabile di rinviare la nostra assemblea generale, il momento più importante della vita della nostra organizzazione. Da imprenditori ed agricoltori – prosegue il presidente – vogliamo prima di tutto esprimere la nostra solidarietà alle famiglie colpite dall’epidemia ed ai cittadini dei territori sottoposti a restrizioni ed inoltre assicurare il nostro massimo impegno per proseguire l’attività produttiva e garantire l’approvvigionamento di materie prime fondamentali per l’alimentazione”.
