Fondo latte, "positivo lo sblocco dei pagamenti agli allevatori ma vanno completate le istruttorie di tutte le domande"
BUONE NOTIZIE DAL MINISTERO
Fondo latte, “positivo lo sblocco dei pagamenti agli allevatori ma vanno completate le istruttorie di tutte le domande”
Il direttore Gabriele Trebeschi: “Gli strumenti anticrisi, per essere efficaci, devono trovare pronta applicazione, senza ostacoli burocratici”
Confagricoltura ha accolto con soddisfazione l’annuncio del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali dell’avvio da parte di Ismea dei pagamenti del Fondo Latte dedicato agli allevatori per un importo che supera i 2,7 milioni di euro.
Secondo i dati forniti dal Ministero, ad oggi, sono 870 le domande istruite positivamente che riceveranno nei prossimi giorni un anticipo pari al 28% di quanto richiesto e ritenuto ammissibile. Entro i primi di marzo verrà effettuato un secondo pagamento che porterà al 50% la quota di anticipo.
Confagricoltura dà atto al ministro Maurizio Martina dell’impegno per lo sblocco dei pagamenti, fortemente sollecitato dalla Confederazione nazionale, a tutela degli oltre 5.600 allevatori in tutta Italia che, tra l’1 e il 30 giugno dello scorso anno avevano presentato domanda per l’accesso ai contributi messi a disposizione dal Mipaaf e che, non avendo ancora ottenuto i pagamenti, si trovano in una situazione di estrema difficoltà.
“Si tratta certamente di una buona notizia – dice Gabriele Trebeschi, direttore di Confagricoltura Brescia –: tuttavia, sottolineiamo che è necessario completare al più presto le istruttorie di tutte le domande perché l’avvio dei pagamenti riguarda meno di un sesto delle domande presentate. Gli strumenti anticrisi – rimarca Trebeschi – sono efficaci solo se trovano pronta applicazione, senza ostacoli burocratici”.