Garbelli: “Attraverso le agroenergie tuteliamo l’ambiente in un contesto finalizzato alla produzione del reddito”
L’INCONTRO SUL BIOMETANO ALL’AB ENERGY DI ORZINUOVI
Garbelli: “Attraverso le agroenergie tuteliamo l’ambiente in un contesto finalizzato alla produzione del reddito”
Il presidente di Confagricoltura Brescia: “La nostra organizzazione sostiene le iniziative che puntano a realizzare un’economia circolare, ossia un sistema di prodotti e processi produttivi virtuosi”
L’AB Energy di Orzinuovi ha ospitato oggi un incontro dedicato alla presentazione di un sistema tecnologico di upgrading del biogas in biometano cui ha partecipato anche una delegazione di Confagricoltura Brescia guidata dal presidente Giovanni Garbelli.
“Da tempo – ha detto il presidente Garbelli intervenendo all’appuntamento - sappiamo che le nostre aziende sono chiamate sempre più a coniugare gli aspetti della redditività economica con quelli della sostenibilità ambientale: e proprio su questo fronte crediamo che temi, come quello dell’ambiente e del clima, debbano essere affrontati in maniera proattiva e imprenditoriale. Non a caso si parla di economia circolare, ossia di un sistema di prodotti e di processi produttivi virtuosi in un contesto comunque finalizzato alla produzione di reddito; diffidiamo invece di chi vorrebbe introdurre meccanismi di riduzione produttiva”.
Il presidente ha evidenziato come nelle prossime settimane entrerà nel vivo l’esame della bozza del Piano d’azione nitrati per il prossimo triennio 2020-2023: “Per combattere l’inquinamento atmosferico – ha continuato il presidente – viene ipotizzata un’ulteriore stretta sul tempo concesso tra la distribuzione e interramento: in questo contesto, la valorizzazione dei reflui zootecnici potrebbe essere un elemento determinante nella loro gestione, sia in fase di stoccaggio che di distribuzione. Per questo Confagricoltura – ha detto ancora Garbelli - sollecita il riconoscimento del digestato come fertilizzante minerale che costituirebbe un’ulteriore incentivazione della sua produzione, cogliendo tra l’altro gli obiettivi, previsti dal “Piano Aria” regionale, di riduzione delle emissioni di ammoniaca e quindi delle molestie olfattive”.
Confagricoltura Brescia ritiene che, anche su questi temi, è necessario mettere in campo politiche attive: “Non possiamo lasciare che le nostre imprese zootecniche – ha aggiunto il presidente - siano progressivamente schiacciate da norme sempre più vincolanti, a cui si aggiungono le iniziative improvvisate di alcuni sindaci, come abbiamo visto in questi giorni”.
Garbelli ha infine ricordato come proprio in questi giorni si chiuderà il lavoro del tavolo maidicolo di cui Confagricoltura Brescia, insieme ai colleghi di Cremona, è stata ispiratore e protagonista. “Per il rilancio di questa coltura - ha detto il presidente - vanno superate le incomprensibili resistenze sul suo utilizzo a fini energetici: Il legame tra agricoltura, biogas ed energia rinnovabile è stato fondamentale nell’avvio di questa esperienza e può continuare a dare valore aggiunto anche al settore maidicolo. Parliamo infatti di una coltivazione che non ha eguali nella produzione di biomassa, con indubbi risultati anche sul profilo ambientale grazie alla sua capacità di assorbimento dell’anidride carbonica”.
Garbelli ha sottolineato anche la condivisione progettuale con il Consorzio Italiano Biogas (Cib). “Stiamo lavorando insieme – ha detto Piero Gattoni, presidente del Cib – per attivare pratiche di economia circolare che contribuiscano al sostentamento del settore agricolo e alla creazione di occupazione, valorizzando le risorse naturali, grazie, soprattutto, al riutilizzo del digestato come fertilizzante naturale utile anche nelle coltivazioni biologiche e alle doppie colture che intensificano la fotosintesi e offrono nuovi mercati alle aziende agricole”.
Ringraziando il presidente di AB Energy, Angelo Baronchelli, per l’invito a partecipare a questo appuntamento pensato per rilanciare l’importanza del biometano in una logica di mobilità sostenibile, il presidente Garbelli ha concluso ribadendo come sia fondamentale e possibile coniugare successi imprenditoriali ed economici con il rispetto e la tutela dell’ambiente.