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Influenza aviaria, da Bruxelles via libera allo stanziamento di altri 32,15 milioni per gli allevatori colpiti dall’emergenza
19/07/2019

Influenza aviaria, da Bruxelles via libera allo stanziamento di altri 32,15 milioni per gli allevatori colpiti dall’emergenza

INDENNIZZI PER GLI AVICOLTORI ITALIANI

Influenza aviaria, da Bruxelles via libera allo stanziamento di altri 32,15 milioni per gli allevatori colpiti dall’emergenza

I fondi sono destinati a chi è stato colpito dall’epidemia tra il 2017 ed il 2018. Il direttore di Confagricoltura Brescia, Gabriele Trebeschi, esprime soddisfazione e si augura che sia celere l’iter burocratico che ora sarà gestito dalle autorità italiane

Il Comitato di gestione della Commissione europea, riunito oggi a Bruxelles, ha approvato lo stanziamento di ulteriori misure eccezionali di sostegno al mercato nei settori delle uova e delle carni di pollame in Italia, in particolare per quanto riguarda gli allevamenti colpiti dall’influenza aviaria.

Confagricoltura Brescia esprime soddisfazione per questi ulteriori aiuti previsti che vanno a sommarsi ad una prima quota di aiuti pari ad 11,1 milioni di euro concessi al comparto avicolo colpito da focolai di influenza aviaria tra il 2016 ed il 2017. Con l’adozione di questo provvedimento, infatti, saranno stanziati 32,15 milioni di euro destinati alle aziende che hanno subito danni indiretti causati dai provvedimenti sanitari di restrizione alle movimentazioni degli animali e delle merci, tra il 2017 ed il 2018.

I fondi stanziati provengono dal bilancio Ue nell'ambito della Politica agricola comune e finanzieranno interventi in favore dei produttori per complessivi 64,2 milioni di euro, grazie al cofinanziamento che sarà messo a disposizione dalle autorità italiane.

Continua quindi l’iter dei sostegni per il cosiddetto “secondo periodo” dell’epidemia di influenza aviaria che ha colpito in particolar modo la provincia di Brescia e che è stata seguita con attenzione dai tecnici di Confagricoltura, anche per la certificazione dei danni subiti.

Dopo una prima quantificazione dei danni indiretti causati dall’epidemia nel periodo dal 1° ottobre 2017 al 30 giugno 2018, la Commissione europea ha approntato il testo del regolamento che metterà a disposizione le risorse economiche per l’indennizzo dei danni subiti dalle aziende avicole nelle aree soggette a restrizioni e che oggi è stato approvato dal Comitato di gestione.

“Siamo soddisfatti per questa decisione europea – commenta Gabriele Trebeschi, direttore di Confagricoltura Brescia – che risponde alle sollecitazioni più volte portate avanti dalla nostra organizzazione: la speranza è che l’iter burocratico, ora affidato alla gestione delle autorità italiane, non abbia intoppi di nessun genere in modo che si possa arrivare presto a rimborsare le aziende che hanno fronteggiato questa emergenza”.