Nella manovra un plafond da 25 milioni di euro per i piccoli impianti di produzione elettrica alimentati a biogas e realizzati da agricoltori
BIOENERGIE
Nella manovra un plafond da 25 milioni di euro per i piccoli impianti di produzione elettrica alimentati a biogas e realizzati da agricoltori
Il presidente di Confagricoltura Brescia, Giovanni Garbelli: “I fondi stanziati rappresentano una testimonianza di attenzione ad un comparto strategico, in particolare nel settore zootecnico: l’economia delle aziende agricole deve essere sempre più circolare e multifunzionale”
La previsione, nel maxi emendamento alla manovra finanziaria approvato dal Senato, di una specifica misura, richiesta in più occasioni da Confagricoltura, volta ad incentivare, con un plafond di 25 milioni di euro, la realizzazione di piccoli impianti di produzione elettrica alimentati a biogas e realizzati da agricoltori, è una buona notizia per l’organizzazione degli imprenditori agricoli.
“Questo provvedimento è molto importante – commenta Giovanni Garbelli, presidente di Confagricoltura Brescia –: da anni infatti ci battiamo come rappresentanza sindacale in tutti i tavoli di confronto per una maggiore valorizzazione degli impianti di biogas. I fondi stanziati sono inferiori alle attese – continua Garbelli –, ma rappresentano la testimonianza di una reale attenzione al comparto. In attesa di approfondire i dettagli tecnici e applicativi, riteniamo comunque che si tratti di una buona notizia che riporta l’attenzione sull’importanza strategica delle bioenergie, in particolare nel settore zootecnico, attraverso un modello di sviluppo che mette al centro la risorsa biologica, l’economia circolare e l’innovazione tecnologica”.
“L’economia delle aziende agricole – dice ancora il presidente di Confagricoltura Brescia – deve essere sempre più multifunzionale e circolare, grazie anche all’importanza degli effluenti nel pieno rispetto delle normative ambientali. L’auspicio è che si possa discutere a brevissima scadenza del nuovo quadro di incentivazione del biogas e delle biomasse per il periodo 2019-2020, superando i ritardi che si sono accumulati. Inoltre – conclude Garbelli – chiediamo che siano create le condizioni per avviare la riconversione degli impianti a biogas verso la produzione di biometano”.