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Profondo cordoglio per la scomparsa del prof. Francesco Lechi, insigne studioso e “Galantuomo dell’Agricoltura”
07/08/2020

Profondo cordoglio per la scomparsa del prof. Francesco Lechi, insigne studioso e “Galantuomo dell’Agricoltura”

IL RICORDO DI CONFAGRICOLTURA BRESCIA

Profondo cordoglio per la scomparsa del prof. Francesco Lechi, insigne studioso e “Galantuomo dell’Agricoltura”
Il presidente Giovanni Garbelli: “Ha saputo rappresentare con competenza il nostro mondo e, con i suoi studi, ha evidenziato l’importanza della ricerca e della formazione per lo sviluppo dell’economia agricola bresciana”

“Abbiamo appreso con grande dolore la notizia della scomparsa del professor Francesco Lechi, insigne studioso, esperto di agricoltura, da sempre vicino al nostro mondo e a Confagricoltura ed esprimiamo il nostro profondo cordoglio”. Lo afferma Giovanni Garbelli, presidente di Confagricoltura Brescia.

“Il professor Lechi – prosegue Garbelli – ha svolto un ruolo fondamentale per il nostro settore, contribuendo con studi approfonditi allo sviluppo dell’agricoltura bresciana; autore di preziosi volumi storici, come L’agricoltura bresciana nel Dopoguerra, e di analisi di prospettiva, come L’agricoltura bresciana alla soglia del futuro, professore di Economia agraria all’Università degli Studi di Milano e presidente dell’Ateneo di Brescia, Lechi ha sempre sottolineato l’importanza della ricerca e della formazione per la crescita della nostra economia agricola. Per Confagricoltura – afferma ancora il presidente – si tratta di una grave perdita: Lechi è stato infatti anche nostro rappresentante nel consiglio della Camera di commercio di Brescia e, nel 1994, nel corso di una delle nostre assemblee generali che abitualmente frequentava come apprezzato relatore, ha ricevuto il premio Galantuomo dell’Agricoltura, assegnato annualmente dalla nostra organizzazione a personalità che hanno lavorato in favore dell’agricoltura bresciana con competenza, dedizione ed onestà. Siamo grati al professor Lechi per la preziosa attività svolta in questi decenni – conclude Garbelli – e, nome di tutta Confagricoltura Brescia, porgiamo le più sentite condoglianze alla famiglia dello studioso”.