PAGAMENTO TRIBUTI E CONTRIBUTI: NUOVE SCADENZE
Caro Socio,
come abbiamo anticipato domenica scorsa, sono state sospese tutte le procedure di pagamento di tributi e contributi previdenziali delegate a Confagricoltura in scadenza lo scorso 16 marzo.
Il provvedimento del Governo (Decreto legge “Cura Italia” in corso di pubblicazione sulla GU) prevede ora il pagamento di questi importi in date differenziate sulla base del volume d’affari del 2019, ossia:
- 20 marzo 2020: per le imprese con volume d’affari 2019 superiore a 2 milioni di euro
- 1 giugno 2020: per le imprese con volume d’affari 2019 inferiore a 2 milioni di euro
Pertanto il prossimo 20 marzo, in base ai dati in nostro possesso, saranno rimesse in pagamento le somme per i soggetti indicati, ossia quanti hanno un volume d’affari - anno 2019 superiore a 2 milioni di euro.
A questo proposito, raccomandiamo alle sole aziende agricole che hanno affidato il servizio paghe a Confagricoltura ma per le quali non viene da noi gestita la contabilità' di segnalarci se il proprio volume d’affari del 2019 supera tale importo (2 milioni di euro, verificabili tramite la dichiarazione IVA 2020) in modo tale da programmare correttamente i versamenti in questione.
PER LE AZIENDA AGRICOLE CHE EFFETTUANO DA NOI IL SERVIZIO PAGHE MA PER LE QUALI NON EFFETTUIAMO LA GESTIONE DELLA CONTABILITA'
La segnalazione va inviata via e-mail a marco.busi@confagricolturabrescia.it, non oltre le ore 12 del 19 marzo prossimo per consentirci di operare nel migliore dei modi.
NUOVO MODULO AUTODICHIARAZIONE
Il ministero degli interni ha aggiornato il nuovo modulo di autodichiarazione in caso di spostamenti in deroga al divieto vigente di mobilità all'interno di tutto il territorio nazionale.
Il modello riporta una nuova voce con la quale l'interessato deve autodichiarare di non trovarsi nelle condizioni previste (art. 1, comma 1, lett. c del D.P.C.M. 8 marzo 2020), ossia il divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione o dimora per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena ovvero risultati positivi al virus COVID-19.
Il nuovo modello prevede anche che l'agente delle Forze dell'Ordine controfirmi l'autodichiarazione, attestando che essa viene resa in sua presenza e previa identificazione del dichiarante. In tal modo il cittadino viene esonerato dall'onere di allegare all'autodichiarazione una fotocopia del proprio documento di identità.