Rifiuti - aggiornamento scadenza MUD
Vi riportiamo un approfondimento sull’articolo 69 del collegato ambientale che, attraverso la modifica del comma 8 dell’articolo 40 della legge 214/2011 (vedi Circolare confederale n. 15286 dell’8 marzo 2016), amplia le semplificazioni amministrative previste per la gestione dei rifiuti per le estetiste ed i parrucchieri, estendendole anche agli imprenditori agricoli di cui al 2135 del codice civile.
Già a partire da quest’anno le suddette imprese, fermo restando la conservazione in ordine cronologico dei formulari di trasporto dei rifiuti, non dovrebbero essere soggette alla tenuta del registro di carico e scarico (a far data dal 2 febbraio 2016) ed alla comunicazione MUD 2016 riferita ai rifiuti prodotti nel 2015.
Al fine di evitare di esporre le aziende ad eventuali rischi di sanzioni per la mancata comunicazione e vista la ravvicinata scadenza del 30 aprile 2016 per il MUD, abbiamo incontrato la Direzione compente del Ministero dell’Ambiente il 16 marzo per approfondire la questione.
Nell’incontro il Ministero:
- ha confermato informalmente le semplificazioni introdotte dall’art. 69 (vedi riquadro) ed in particolare l’eliminazione del MUD già da quest’anno, tra l’altro avvalorata anche da Ecocerved (società consortile del sistema italiano delle Camere di Commercio che opera nel campo dei sistemi informativi per l’ambiente) sul proprio sito:
http://mud.ecocerved.it.
- si è impegnato a fornirci una nota scritta, che dovrebbe esserci trasmessa la settimana prossima.
Sarà nostra cura inviare aggiornamenti nei prossimi giorni.
Semplificazioni art. 69
|
|
Trasporto in conto proprio. |
Viene data la possibilità per gli imprenditori agricoli di cui all’articolo 2135 del codice civile che producono rifiuti pericolosi, inclusi i rifiuti aventi codice cer 18.01.03* (aghi, siringhe, oggetti taglienti usati) di trasportare in conto proprio ad un impianto di smaltimento autorizzato fino a 30 kg al giorno; |
Registro di carico e scarico e MUD. |
Viene introdotta la semplificazione amministrativa secondo cui l’adempimento del registro di carico e scarico e il Mud si considerano assolti mediante la conservazione in ordine cronologico dei formulari di trasporti rifiuti. La conservazione cronologica dei FIR, oltre che presso la sede dell’impresa, può avvenire anche tramite le associazioni imprenditoriali interessate, mantenendo presso l’impresa copia dei dati trasmessi; |
Adesione al sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti |
Si interviene anche sugli adempimenti in materia di controllo della tracciabilità non ricomprendendo però il settore agricolo, infatti si prevede che: l’adesione da parte dei soggetti esercenti attività ricadenti nei suddetti codici ATECO alle modalità semplificate di gestione dei rifiuti speciali assolve agli obblighi in materia di controllo della tracciabilità dei rifiuti; |