Sottoscritto il nuovo contratto provinciale per gli operai agricoli e florovivaisti di Brescia
Il 18 luglio 2024 è stato sottoscritto, presso la sede di Confagricoltura Brescia, il contratto provinciale per gli operai agricoli e florovivaisti della provincia di Brescia. L’accordo sarà valido dal 01.01.2024 al 31.12.2027.
Il momento storico è sicuramente complesso dal punto di vista dell’aumento dei costi, sia per i lavoratori che per le aziende che si sono trovate negli ultimi anni a fronteggiare grandi incrementi per le materie prime e i costi energetici.
La trattativa è stata lunga ed articolata, la volontà era riconoscere ai lavoratori il giusto merito per le attività svolte in uno dei settori più importanti per l’economia italiana, senza però gravare troppo le aziende di costi non sostenibili.
Il risultato è stato un accordo che prevede l’inserimento di importanti iniziative in favore dei datori di lavoro, erogate dall’Ente Bilaterale Agricolo Territoriale della provincia di Brescia.
Al momento le prestazioni previste sono: visite mediche gratuite in favore di lavoratori stagionali (fornite tramite una convenzione con Ats e Uooml c/o Spedali Civili di Brescia grazie al contributo di Regione Lombardia) e l’assolvimento dell’obbligo previsto per legge della figura del responsabile dei lavoratori per la sicurezza territoriale che viene fornito dall’ente senza costi a carico delle aziende.
L’impegno congiunto è che vengano effettuati tavoli tecnici per far in modo di poter incrementare le prestazioni offerte dall’Ente Bilaterale.
Da un punto di vista economico è stato fatto un grande sforzo dalla nostra associazione affiché gli aumenti retributivi non prevedessero arretrati.
L’aumento complessivo previsto del 6,4% sarà erogato in tre tranche: la prima del 5 % con decorrenza 1 luglio 2024, e le altre due tranche dello 0,7% con decorrenza dall'1 gennaio 2025 e dall'1 luglio 2025. Senza erogazione, come detto, di arretrati e senza alcuna una tantum a copertura dei periodi precedenti si è contenuto il costo contrattuale a carico delle aziende.
Ponendo grande attenzione alla salute dei lavoratori e al loro coinvolgimento all’interno delle realtà aziendali sarà istituita la “giornata provinciale sulla sicurezza sui luoghi di lavoro in agricoltura”. Inoltre, è stato dato particolare risalto alle pari opportunità ed al contrasto alle molestie ed alla violenza nei luoghi di lavoro.
È stata prevista una giornata di festa il giorno 8 marzo – giornata delle pari opportunità (in sostituzione delle due mezze festività del 2 novembre e del 24 dicembre che dal 2025 saranno giornate piene di effettivo lavoro), durante questa giornata le parti si impegnano a promuovere manifestazioni ed eventi.
Di seguito una sintesi delle novità introdotte:
- verrà valorizzata maggiormente l’Ebat, prevedendo una banca dati di tutte le aziende presenti nella provincia, otre che attivando speciali convenzioni con gli Istituti Tecnici Superiori Agrari presenti sul territorio Bresciano oltre che con le Università;
- è stata prevista l’istituzione di un registro su cui protocollare le comunicazione di appalto ricevute dall’Ente Bilaterale nelle cui comunicazioni devono essere indicate le seguenti informazioni: denominazione, ragione sociale della ditta appaltatrice cui sono stati affidati i lavori, oggetto del contratto, data inizio lavori, dichiarazione obblighi in materia di sicurezza DL 81/2008;
- verrà aumentata l’indennità di capo da 45 € a 60 € a partire da gennaio 2025;
- è previsto che gli operai a tempo determinato o gli avventizi che lavorano con le stesse mansioni e negli stessi luoghi di operai a tempo indeterminato debbano svolgere lo stesso orario di lavoro;
- il datore di lavoro, a seguito di richiesta scritta da parte del lavoratore di un periodo feriale, dovrà rispondere entro 30 giorni;
- rispetto ai trattamenti di cassa integrazione CISOA per eventi straordinari verrà erogato come per la CISOA ordinaria l’integrazione del 10% del salario da parte del datore di lavoro;
- per gli operai inquadrati all’8° livello è previsto un aumento retributivo pari al 6,6% (5% da luglio 2024, 0,8 % da gennaio 2025, 0,8% da luglio 2025)
- viene introdotto l'aumento di 35 € lordo dell’indennità di “Aprile” per ogni livello con decorrenza da gennaio 2025;
- è previsto il pagamento rateale per le mensilità aggiuntive, tredicesima, quattordicesima e indennità di aprile;
- l’indennità di mungitura sarà aumentata da 0,0466 € a 0,055 € per ogni quintale di latte consegnato a uso industriale, il premio complessivo è da suddividere tra tutte le persone che effettuano le operazioni di mungitura;
- è stata prevista la conservazione del posto per l’operaio in caso di infortunio sul lavoro per un periodo di 14 mesi (in precedenza 12).