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Spostamenti per distribuzione effluenti: chiarimenti
18/03/2020

Spostamenti per distribuzione effluenti: chiarimenti

Caro Socio,
tenuto conto delle rigide disposizioni relative al divieto di mobilità in vigore, abbiamo sottoposto alla Regione Lombardia un quesito che riguarda le aziende agricole interessate alle operazioni di distribuzione dei fertilizzanti organici /effluenti (liquami, letame, digestato, ecc.), in particolare da eseguire in terreni al di fuori del comune dove è ubicata l’azienda.

A tal proposito abbiamo avuto ampie rassicurazioni sulla possibilità di effettuare questi spostamenti con la risposta che riportiamo integralmente e che contiene utili indicazioni sulla documentazione a supporto in caso di controllo.

In fondo trovi anche il nuovo modello del ministero degli Interni da esibire per gli spostamenti indifferibili da utilizzare.

Risposta della Dg Agricoltura della Regione Lombardia 

Considerato che il DPCM dell’11 marzo 2020 all’articolo 1, comma 4 afferma:

“Restano garantiti, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, (omissis) l'attività del settore agricolo, zootecnico di trasformazione agro-alimentare comprese le filiere che ne forniscono beni e servizi”;

Considerato che la filiera zootecnica comprende, oltre l’alimentazione e la cura degli animali, anche la gestione agronomica degli effluenti prodotti dagli animali stessi per la loro valorizzazione, come fertilizzante, nella produzione agricola;

Considerato che l'interruzione della gestione agronomica degli effluenti di allevamento (maturazione degli stessi e svuotamento periodico dei contenitori per lo stoccaggio) potrebbe portare all'insorgere di problemi sanitari e ambientali;

È pertanto necessario che l’azienda continui ad effettuare le distribuzioni in campo degli effluenti di allevamento;

È opportuno, in caso di fermo durante il tragitto, che l’impresa auto-dichiari che sta effettuando l’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento come previsto dalle norme tecniche nazionali e regionali applicative della “direttiva nitrati” europea.

Per avvalorare tale autodichiarazione si consiglia di avere a disposizione sul mezzo di trasporto almeno uno dei seguenti documenti:
- copia della Comunicazione nitrati valida

- documento di accompagnamento compilato
- contratto/i di valorizzazione degli effluenti di allevamento

Si suggerisce inoltre di organizzare la distribuzione del refluo prevedendo l'interramento prima possibile e tentativamente immediato onde contenere la molestia olfattiva anche al fine di limitare, per quanto possibile, il sorgere di ulteriori disagi alla popolazione costretta a rimanere a casa.