IL CAMMINO DEI GIOVANI IMPRENDITORI DI CONFAGRICOLTURA
Giovanni Grazioli è il nuovo presidente di Anga Brescia
Il “saluto” del presidente uscente Andrea Peri e la presentazione della nuova figura di riferimento tra i momenti chiave dell’assemblea annuale dei giovani agricoltori bresciani a Palazzo Lechi di Montirone
Riflettere sulle necessità del presente per progettare il futuro del mondo agricolo: l’impegno concreto di Anga a favore dei giovani imprenditori di Confagricoltura Brescia trova conferma negli stimoli emersi dall’assemblea del gruppo provinciale, il 2 agosto nella splendida cornice di Palazzo Lechi, ospiti della socia Giulia Lechi. Un momento significativo per Anga Brescia, chiamata anche a rinnovare le cariche sociali per il triennio 2018-2021, che assume ulteriore valore simbolico e programmatico in questo anno contrassegnato dalle celebrazioni per il Sessantesimo dell’associazione.
Ad aprire l’incontro, la relazione del presidente uscente Andrea Peri, che sottolinea, dopo due mandati, la positività dell’esperienza alla guida di Anga Brescia. “Concludo stasera un percorso iniziato sei anni fa con la soddisfazione di aver visto crescere la partecipazione e l’impegno dei soci – esordisce Peri -. Dai giovani agricoltori sono emerse idee, riflessioni e spunti trasmessi al direttivo di Confagricoltura Brescia, che si è dimostrato sempre attento alle nostre proposte. Vorrei rimarcare l’importanza del gruppo Anga nel sistema confederale come sguardo concreto al futuro dell’associazione nel suo complesso. Siamo sentinelle delle necessità di oggi e di domani”.
Un atteggiamento proattivo convogliato in tante iniziative – ricordiamo il successo dell’Academy Anga -, e nella recente decisione di elaborare un documento che raccolga necessità e suggerimenti, “Anga Officina Futuro”, da consegnare al prossimo presidente di Confagricoltura Brescia.
Secondo e atteso momento della serata – alla quale hanno partecipato molti giovani agricoltori e soci di Confagricoltura Brescia, oltre al presidente Francesco Martinoni e al direttore Gabriele Trebeschi –, il passaggio di consegne come presidente di Anga Brescia tra Andrea Peri e l’allevatore trentaseienne Giovanni Grazioli, eletto per acclamazione dall’assemblea.
Impegnato insieme allo zio materno nella gestione di un’azienda di vacche da latte, che viene conferito alla Latteria Soresina, dove si coltivano anche mais, erba medica, frumento e sorgo, il giovane agricoltore di Verolanuova sostiene con passione le attività di Anga da circa 10 anni, gli ultimi sei dei quali vissuti come vicepresidente.
Giovanni ha già le idee molto chiare in riferimento al suo mandato: “Il mio coordinamento si baserà sulla continuità del percorso tracciato da Andrea in questi anni, ma ovviamente qualcosa di mio ci sarà – spiega Grazioli, che da un anno collabora anche con il consiglio direttivo di Confagricoltura Brescia -. Ad esempio i nostri consigli saranno divisi in una parte sindacale di confronto con i nostri dirigenti e una di approfondimento su tematiche concrete e di attualità per i settori di appartenenza dei giovani soci, dove inviteremo aziende o professionisti in grado di sviscerare i problemi legati al loro ambito”.
Anche sul futuro il nuovo presidente di Anga Brescia si dimostra lucido e lungimirante: “Ho rilevato purtroppo una serie di indicatori che ci fanno presagire una strada in salita; per questo mi impegnerò a livello associativo per provare a far leva almeno su quei fattori direttamente correlati al mondo agricolo. Solo l’unità d’intenti e la condivisione ci aiuteranno a fare bene ciò che sappiamo fare: lavorare la terra e raccogliere i suoi frutti. Per questo ritengo fondamentale mantenere un proficuo dialogo con il consiglio di Confagricoltura Brescia”.
Non è mancato infine, nell’intervento del nuovo presidente, un riferimento al crescente ruolo formativo di Anga. “L’Academy – continua il giovane agricoltore bresciano – sarà il pilastro della formazione dei nostri giovani, dovrà continuare il proprio percorso adeguandosi sempre più alle esigenze dei nostri imprenditori. Il mio obiettivo principale è la crescita personale e professionale di ogni singolo ragazzo che si mette in gioco entrando nel nostro gruppo”.
La mission di Grazioli potrà contare anche sul supporto dei due nuovi vicepresidenti Diego Gualeni e Marco Bettoni e di un consiglio direttivo pronto ad affrontare nuove sfide e opportunità.
Anga Brescia archivia così la serata di Palazzo Lechi con lo sguardo rivolto a un altro grande appuntamento di questo 2018: la festa per i sessant’anni di storia dell’associazione nazionale dei giovani agricoltori in programma il 26 settembre a Barbariga.