Grazie all’azione congiunta dell’Unione Agricoltori e Confagricoltura Lombardia, la Regione ha approvato un decreto con cui si è stabilito che l’ultimo giorno di divieto degli spandimenti invernali di reflui zootecnici e fertilizzanti azotati è il 2 febbraio. Pertanto, dal 3 febbraio, in anticipo di ben dodici giorni rispetto al precedente calendario, gli agricoltori potranno riprendere con le distribuzioni, fermo restando vigore le disposizioni generali che prevedono il divieto di spandimento con terreni innevati, gelati o bagnati dalla pioggia.
Il Presidente dell’Unione Francesco Martinoni accoglie con soddisfazione il decreto regionale, “una misura dovuta e responsabile, in considerazione delle avverse condizioni meteo dello scorso novembre. Resta l’esigenza – ha sottolineato il Presidente – di individuare un sistema di gestione invernale degli spandimenti più flessibile e adeguato alle esigenze di un’agricoltura moderna, per evitare, ogni volta, che le aziende si trovino per la molta pioggia caduta in condizioni insostenibili, con le vasche piene ed i campi troppo bagnati per poter essere lavorati con il concime naturale”.